Castagnata a Montefiore dell’Aso – 21-22 ottobre 2023

Montefiore dell’Aso

ci invita a partecipare alla tradizionale

Castagnata nel borgo

21-22 ottobre 2023

Sabato 21/10 arrivo e sistemazione equipaggi nell’area di parcheggio nei pressi del palazzetto (coordinate 43°03’59.5N 13°45’08.3E oppure 43.049849N 13.752316E – ingresso da Via Umberto Tomei, vicino alla caserma dei carabinieri)
Durante la giornata visita libera al borgo.
Parteciperemo a quanto organizzato dalla Proloco: sabato dalle 17 accensione dei bracieri per castagne arrosto, dolci e pizze fritte. Alle 18:30 aprono gli stand gastronomici. La sera ci sarà uno spettacolo musicale in piazza.
La domenica mercatino con i prodotti delle piccole aziende del territorio, stornellatori con musica itinerante dalle 10:00 alle 16:00, circuito di laboratorio per bambini, spettacolo circense al Polo Museale di San Francesco dalle 16:30 alle 18:00, concerto in piazza dalle ore 18.00 in poi.
Prenotando uno dei menù di seguito, la Proloco ci offre la possibilità di cenare insieme, con posto riservato e serviti a tavola, senza fare la fila alle distribuzioni.
Riportiamo quanto ricevuto dalla Proloco.

Il nostro menù avrà le seguenti proposte:
A 20 euro possiamo far scegliere agli ospiti 1 PRIMO, 1 SECONDO, 1 CONTORNO
mentre a 15 euro sceglieranno 1 PRIMO oppure 1 SECONDO e 1 CONTORNO
Acqua, Vino, Castagne arrosto e Dolcetti saranno compresi nel prezzo dei 2 menu.
(PRIMI: polenta al ragù bianco di cinghiale – polenta al ragù rosso di lepre – fettuccine con crema di zucca e castagne. SECONDI: Spezzatino di cinghiale con le lenticchie – Spezzatino di Capriolo con i funghi misti -Fagioli con le cotiche e zambetti – Panino con Salsiccia – Olive all’ascolana tartufate. CONTORNI: Formaggio Fritto – Patatine Fritte)
Chi aderirà a questa iniziativa avrà il *posto riservato e sarà servito direttamente dai nostri ragazzi senza fare file alle casse ed alle distribuzioni!!
Ci servirà sapere una settimana prima dell’evento quante adesioni avremo in maniera tale da poter organizzare sia la cucina che lo staff per servirvi al meglio!!


Il programma potrà subire variazioni indipendenti da nostra volontà. Tutti i partecipanti dovranno attenersi al rispetto delle norme anticovid in vigore. Il Direttivo declina sin da ora ogni responsabilità per quanto possa accadere prima, durante e dopo la manifestazione e relativamente ai comportamenti dei singoli non consoni a quanto su indicato.

Prenotazione obbligatoria, via whatsapp ai nr. 338-3579027 e 339-7727357 entro il 14 ottobre o al raggiungimento del limite dei posti disponibili nel parcheggio.


Qualche notizia di Montefiore dell’Aso

Montefiore dell’Aso è un piccolo borgo medievale adagiato a 412 m s.l.m tra le verdi colline delle campagne dell’immediato entroterra della provincia di Ascoli Piceno. Selezionato tra i “Borghi più Belli d’Italia”, dista meno di 10 chilometri dalla costa ed il panorama spazia dal mare ai Sibillini fino ai monti dell’Abruzzo.

A prima vista veniamo piacevolmente colpiti dall’ imponente cinta muraria medievale ben conservata, che proteggeva due castelli “il Castrum Montisfloris et l’Asprementis” datati XI-XII secolo, e le sei torri a base poligonale e pentagonale.

Chiesa di San Francesco
In stile romanico-gotico venne eretta nel 1303 e ristrutturata più volte nei secoli tanto da subire una radicale trasformazione barocca. All’interno ospita un grandioso monumento funebre in marmo in onore dei genitori del Cardinale Gentile Partino del 1310, la tomba del pittore e incisore Adolfo De Carolis e molti affreschi come l’adorazione dei Magi, la natività della Madonna, il sogno di S. Giuseppe, l’incoronazione della Madonna.

Il complesso conventuale dopo il sisma del 1997 fu restaurato e reindirizzato come Polo Museale con lo scopo di promuovere l’arte in tutte le sfaccettature. La struttura è suddivisa in cinque ambienti: la Sala Carlo Crivelli, il Centro di Documentazione Scenografica Giancarlo Basili, il Museo Adolfo de Carolis, il Museo della Civiltà Contadina e la Collezione Domenico Cantatore.
All’interno della Sala Crivelli si può visionare una parte del Polittico di Carlo Crivelli realizzato nel 1475 per volere dei frati francescani. Molto interessante la sala della civiltà contadina perché sono esposti oggetti e attrezzi di uso domestico-rurale delle popolazioni locali: un telaio, un torchio per la produzione del vino, aratri in legno, giochi, setacci, fotografie e nastri registrati con testi musicali e stornelli popolari.

Piazza della Repubblica. Vi si affacciano l’antichissima collegiata di Santa Lucia, patrona di Montefiore dell’Aso, il Convento delle Domenicane, un bellissimo loggiato in mattoni, il Municipio e la Torre dell’Orologio.

La Chiesa di Santa Lucia venne eretta tra il III e V secolo e successivamente restaurata in stile neoclassico. Sulla facciata troviamo il portale della chiesa Madre realizzato da blocchi di arenaria dove sono scolpiti i simboli paleocristiani del XI-XII secolo. All’interno sono esposte tele che rappresentano la vita della Santa del marchigiano Luigi Fontana, sculture dell’artista Aldo Sergiacomi di Offida e le pareti sono affrescate e marmorizzate con ori.
Belvedere Adolfo de Carolis Da qui riusciamo a scorgere i Monti della Laga, il Gran Sasso, il Monte Vettore e i Monti Sibillini. Uno spettacolo della natura!

La Chiesa di San Filippo domina l’intera Piazza Antognozzi. Inizialmente costruita nel ‘600 e dedicata a Santa Maria del Monte venne ristrutturata nel ‘700 e rinominata dalla Congregazione dei Filippini a S. Filippo Neri, fondatore dell’ordine. L’esterno semplice e austero contrasta con la bellezza accecante dell’interno: impreziosito dal marmo e da pregevoli decorazioni.

Il Museo dell’Orologio, nato come laboratorio di restauro dell’orologio da Ennio Melloncelli nella metà dell’800, oggi espone diversi sistemi per la misurazione del tempo: una bellissima cassa con meccanismo a scappamento di fine ‘800, una coppia di clessidre da gioco del XVIII, un orologio solare (hemicyclium secondo disegno di Berosus di Caldea) di epoca romana (II d.c.) e molti altri ingranaggi arricchito da un’interessante mostra fotografica.

Come raggiungere Montefiore dell’Aso?

Se provieni da nord l’uscita dell’Autostrada A14 Adriatica consigliata è Pedaso. Da lì si prende la SP238 Valdaso seguendo le indicazioni per Montefiore dell’Aso.
Se provieni da sud l’uscita dell’A14 consigliata è Grottammare, si continua poi sulla Statale Adriatica SS16 fino a Cupra Marittima per poi prendere la strada provinciale SP58 che conduce verso l’entroterra. In pochi minuti sarete arrivati a Montefiore dell’Aso.

Vi aspettiamo! A presto!

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