Loreto Aprutino 6-9 Giugno 2025

con il patrocinio del
Comune di Loreto Aprutino (PE)

Vi aspetta al

RADUNO A LORETO APRUTINO
città dell’olio

 6 -7-8-9 giugno in occasione della festa patronale di San Zopito

A partire dalle ore 18:00 arrivo e sistemazione equipaggi in tutta l’area circostante la scuola media Gerardo Rasetti (attenzione: gli arrivi sono consentiti solo venerdì’ dalle 18:00 in poi e sabato solo dalle 14:00 in poi!!)

Mattina Ore 10.00 visita guidata al centro storico. Al termine della visita guidata, ore 11.45 circa, presso l’oleoteca regionale degustazione, su prenotazione, di pane con olio a cura della sommelier dell’olio (Domenica Sileo) € 3.00 a persona. – Pranzo libero.

Pomeriggio o nei giorni seguenti: visita libera ai Musei con biglietto unico di € 7.50 a persona: Museo Archeologico Antiquarium, Museo delle Ceramiche Acerbo, Museo dell’olio, Pre cinema. Oppure a vostra scelta con biglietto singolo per ogni Museo € 3.00 escluso Museo delle Ceramiche Acerbo € 4.50

N.B I MUSEI POTRANNO ESSERE VISITATI nei giorni di venerdì -sabato-domenica-lunedì

Ore 20.15 Cena insieme, su prenotazione entro i termini, presso il ristorante New Evo con il seguente menù: Antipastini vari compresi affettati, chitarra al ragù, brasato di maiale con contorni di patate e insalata, dolce tipico abruzzese, bevande varie, limoncello, caffè. Costo € 28.00 a persona.

Ore 09:00 Matinée musicale della banda di Collecorvino.
Ore 10:00 Partenza da Fontana vecchia per tour del centro storico alla scoperta di storie legate al San Zopito con storici e docenti, a spasso tra storia e curiosità.

Ore 19:30 La banda accompagnerà la Sacra Processione durante la quale, al passaggio in piazza delle reliquie del Santo Patrono, ci sarà l’inginocchiamento del Bue.
Ore 21:00 Fuochi pirotecnici.
Ore 21:30 concerto di Roberta Faccani dei Mattia Bazar
Ore 23:30 Estrazione della lotteria

Quota entrata istituz. al raduno: € 5,00 soci – € 6,00 soci club UCA – degustazione € 3,00 a persona, cena € 28,00 a persona.
Prenotazione obbligatoria entro lunedi 2 giugno 2025 o al raggiungimento del limite dei posti disponibili comunicando anche la targa del mezzo.

Affrettatevi a prenotare!!!  Sarà un piacere rivederci tutti!!  A presto!
Camping Club Civitanova Marche A.P.S.             

NOTIZIE FESTA SAN ZOPITO:

San Zopito, Patrono di Loreto Aprutino si festeggia dal 1711 nel giorno della Pentecoste perché la salma del Santo arrivò proprio il 25 maggio di quell’anno dalle Catacombe di San Callisto.

Sicuramente caratteristico è il giro del bue in paese con l’inchino davanti alle Chiese del paese, che rappresenta la speranza e la fertilità.

Quando nel 1711 le spoglie di San Zopito arrivarono a Loreto Aprutino furono accolte da una solenne processione e tutto il popolo era in ginocchio al passaggio del nuovo Santo, tranne uno. Un contadino, un bifolco, dedito alla lavorazione del terreno, non fermò il lavoro, a differenza del suo bue che al passaggio delle spoglie del Santo si inginocchiò. Da quel lunedì di Pentecoste, ogni anno, un candido bue bianco con una gualdrappa rossa sul dorso dove poggia un piccolo angioletto, si inginocchia al passaggio delle reliquie del Santo. La festa patronale è sempre motivo di grande orgoglio per i cittadini loretesi.

NOTIZIE LORETO APRUTINO:

Loreto Aprutino è un comune italiano della provincia di Pescara in Abruzzo, ed è uno dei centri principali dell’area Vestina.

Il suo centro storico dallo stile medioevale è uno dei più caratteristici d’Abruzzo si dirama intorno ai due perni del Castello Chiola e della Chiesa di San Pietro dominando dall’alto tutta la zona circostante.

Il borgo abruzzese si è guadagnato nel tempo la fama di attrazione turistica visto il giro rinascimentale dei palazzi (molti in fase di ristrutturazione) e delle sue chiese oltre ai musei tradizionali ed a un bellissimo orto botanico.
Loreto Aprutino è immerso in uno scenario di colline verdeggianti e custodisce numerose testimonianze del passato. Tra le varie testimonianze del passato spicca il maestoso Castello Chiola di origine normanna (datato IX secolo) oggetto del contendere tra Angioini e Aragonesi.
Subì anche i bombardamenti della seconda Guerra Mondiale, le camere del castello conservano ancora elementi originari come le volte a botte allietando la permanenza di turisti che qui decidono di soggiornare (oggi è un albergo storico di lusso).

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